sabato 22 novembre 2008

Secondo segreto: emarginare significa fare un torto a noi stessi



Il secondo segreto per mettere i ginocchio l'emarginazione, è capire che isolare altre persone significa fare un torto a noi stessi, quindi posso affermare che chi emargina è un autolesionista, proprio così avete capito bene, adesso vi spiego il perché, facendo un esempio.

Sto pensando alle persone diversamente abili, che di solito sono sostenute quasi interamente dalle loro famiglie, però sono emarginate dalle altre persone.
Le persone disabili, ci possono insegnare molte cose, e posso dire che alcune di queste cose si possono imparare solo da loro, io stesso ho ricevuto di quelle lezioni di vita incredibili, che mi hanno cambiato.
Quindi se noi le allontaniamo facciamo prima di tutto un torto a loro, ma anche facciamo un torto a noi stessi, perché ci priviamo di alcune relazione ed esperienze che non si possono incontrare senza di loro.
Avete capito perché chi allontana altre persone è un autolesionista.
Vi ho dato un motivo per non emarginare.

8 commenti:

Irene ha detto...

Ciao!! Concordo con le tue idee,ho fatto anch'io delle esperienze di questo genere. Per esempio,la più significativa per me,è stata quella dello stage in casa di riposo. Ho potuto notare in prima persona che gli inziani sono veramente una risorsa importante per il nostro paese,un "libro" pieno di ricordi,di usanze andate perse. Mi ricordo in particolar modo un'attività,quella della lettura del giornale: ogni giorno veniva letta loro l'Arena;in fondo,nelle ultime pagine,ci sono i detti popolari le ricette di una volta.Prima veniva letto agli anziani l'articolo,e poi ad ognuno di loro veniva chiesto se quello che era stato letto,accadeva anche nella loro famiglia,quando erano bambini e ragazzi. In quelle tre settimane di stage,ho sentito cose che non conoscevo neanche l'esistenza,abitudini ed usanze che non avrei mai immaginato. Proprio per questo,mi ritengo fortunata,perchè da loro ho imparato molto. E questo avviene stando a contatto con persone disagiate,diverse da noi...è un modo per fare del bene,ma per accrescere le nostre conoscenze...e sicuramente,le nuove cose imparate,si riveleranno importanti anche per noi!

kuijt ha detto...

non serve essere un emarginato per costituire una risorse.meglio dire una risorsa inutilizzata della società,giusto?pensa agli anziani,alle donne,ai bambini....si i bambini,nel sud del mondo i bambini sono una risorsa,sono dei grandi lavoratori,qui solo investimenti a fondo perduto per essere poi dilapidati in un mercato stagno.non siamo tutti emarginati o emarginatori prima o poi?non è forse questa una fase inevitabile in ogni percorso esistenziale?

MeneFraPo - Francesco ha detto...

Concordo in pieno con te Irene, anch'io ho fatto delle esperienze, ho fatto un anno di servicio civile su una associazione che lavorava con le persone disabili, e capisco in pieno le tue emozioni.

Invece caro Kuijt, io non dico che gli emarginati sono una risorsa, nemmeno io sono una risorsa, ma dico che le persona che noi emarginiamo sono indispensabili per il nostro cammino.
Io alle tue due ultime domande non ho risposta, ma spero che non sia così.

Martina ha detto...

Secondo Kuijt gli emarginati sono delle risorse.. tra queste risorse inserisce le donne...Beh purtoppo sono d'accordo!
Come donna mi sento emarginata!! ma non serve che mi proietti alla società, al lavoro..basta che io faccia riferimento alla mia famiglia, a come cambia il loro modo di vedere le mie azioni da quelle di mio fratello!
Credo che la sessualità sia un fattore di emarginazione, e sottolineo amaramente PURTROPPO!!

kuijt ha detto...

così non va.ti voglio piu drastico altrimenti va a casa!

elisa ha detto...

ciao! anchio la penso come te! Detesto il termine che la società usa erroneamente per indicare le persone diversamente abili: "portatori" di handicap. In realtà secondo me il termine più giusto è appunto persone "diversamente abili" in quanto indica che questi individui hanno capacità diverse dalle nostre ma non certamente inferiori. Io per prima so che queste persone hanno capacità illimitate in quanto ho uno zio veramente eccezzionale ed intelligentissimo che è diventato un famoso ricercatore e un nonno che aveva una volontà e una forza interiore davvero smisurata!

MeneFraPo - Francesco ha detto...

Sicuramento anche la sessualità è un motivo di discriminazione e di emarginazione.
Io intendevo quando parlevo che gli emarginati non sono risorse, volevo dire che secondo me sono materie prime, e se noi le uttilizziamo diventano risorse utili per tutti.

Kuijt, cosa intendi con "ti voglio più drastico"?
P.S. Io sono già a casa, come fai a mandarmi a casa?

kuijt ha detto...

A casa-base volevo dire!
dai che domani di sveglio io.